Lacrime (concerto d'aranjuez) lento musica di j. Rodrigo musica di m.gaggioli testo di m. gaggioli - p. galassi edizioni musicali bagutti
Prendero' questo ultimo treno e cerchero' i tuoi occhi dentro a un altro cielo tra sogni incatenati a noi gia' sepolti oramai
sentiro' l'eco di un lamento e tornerĂ questo mio tormento nel pensiero che non ti abbia amata come tu hai amato me
lacrime ora un uomo piange lacrime e grida il vento dei suoi anni che cantando se ne vanno lasciando polvere di malinconia mentre le foglie aspetteranno un altro autunno per buttarsi via
si' lo sai non e' certo quello che sperai ho avuto mio il tuo cuore il tuo sorriso le chiavi per il paradiso e le ho perse cosi'
lacrime restan solo queste lacrime che bagneranno questa terra che ha visto pace e ha visto guerra
ma non ti ha vista mai felice insieme a me mentre una frase mi si spezza nella gola sento che ti amo ancora
strum.
tornera' un amore eterno e passera' questo lungo e maledetto inverno e dietro a se' portera' via la mia dolce agonia
lacrime ma a che servon le mie lacrime mentre si incendia l'orizzonte il mare sembra quasi un ponte e sopra il cuore mio c'e' una ruga in piu'
mi lascio ancora accarezzare un po' dal vento come se fossi tu