La gente stava li
in abito da sera,
composta si avviò
sui palchi e giù in platea.
L'orchestra cominciò
e poi si alzò il sipario
e apparve Turandot
illuminando il buio.
E la sua voce
un canto diventò,
appassionato,
e il pubblico ascoltò
restando senza fiato.
"ll mio mistero è chiuso dentro me"
e il suo segreto un gioco diventava,
mentre cantava
"Il nome mio nessuno mai saprà".
ll tempo si fermò
e ormai non si capiva,
se cominciava un sogno
e la realtà finiva.
"Il nome mio nessuno mai saprà"
e appassionato,
il pubblico applaudì,
quel canto disperato.
"ll mio mistero è chiuso dentro me".
E il suo segreto un gioco diventava
mentre cantava,
"Il nome mio nessuno mai saprà"
"ll mio mistero è chiuso dentro me"
E il suo segreto un gioco diventava
mentre cantava,
"Il nome mio nessuno mai saprà".