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Lyricist: Cesare Cremonini
Lyrics:
Cari amici, bentornati Oggi è il 22 maggio 1959 E come sapete mi ero promesso di presentarvi Il secondo ipotetico uomo della vostra vita Basso, grasso, lattaio di Bologna antica Dovete sapere che sebbene non abbia niente di speciale Quest'uomo è capace di fare una cosa a dir poco originale Chiude la porta, quattro lenti giri di chiave dopo di corsa Dove nessuno lo può cercare a chiudere gli occhi e sognare Magari poi svuota litri di latte con la rabbia che lo assale Fa cader? a terra un camice da lattaio di Via dell? Fragole, indossa Un cappellino da cuoco e magari per gioco inventa ricette a go go Due foglie di alloro, questo è il suo tesoro Ecco la ricetta per curare, la ricetta per Ecco la ricetta per curare un uomo solo
Metterà lo zucchero al posto del salato Per dimostrare al pubblico che nella vita è vero il vero Ma pure il suo contrario Ma niente senza il pianto sarebbe straordinario Fa cadere a terra un camice da lattaio di Via delle Fragole Inventa mille piatti per gioco Magari per poco sembra contento di sé Ecco la ricetta per curare, la ricetta per Ecco la ricetta per curare, la ricetta per Ecco la ricetta per curare, la ricetta per Ecco la ricetta per salvare, la ricetta per Ecco la ricetta per curare, la ricetta per Ecco un uomo solo
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