Che ci faceva lì su quella nave
Quel bambino appena nato
Abbandonato a fine viaggio
Da una madre di passaggio
...di passaggio
E lui non scese mai
Da quella nave
Ed imparò a suonare
Rubando l'arte a tutti quanti
A gente ricca e ad emigranti
....emigranti
Sempre in viaggio sul mare
Tra l'America e l'Europa
E lui sempre a suonare
Su quel suo pianoforte a coda
Il più saggio di tutti marinai
Lui che a terra non era sceso mai
Ma vedeva lo stesso tutto il mondo
Riflesso....in ogni racconto
Ed ascoltò ogni storia
Su quella nave
Ed imparò a memoria
I ritornelli e le canzoni
Di quella gente di passaggio
....di passaggio
Sempre in viaggio sul mare
Tra l'America e l'Europa
Novecento che passa
E una musica sempre nuova
E il più saggio di tutti i marinai
Che suonava e non si fermava mai
Perchè lui che non era mai partito
Viveva....sul mare infinito
Con l'umanità che vedeva passare di là....
Sempre in viaggio sul mare
Tra l'America e l'Europa
Suoni del Novecento
Che non passano mai di moda
E il più saggio di tutti i marinai
Che viaggiava e non si fermava mai
Perchè lui che non era mai partito
Suonava....sul mare infinito
Sul mare infinito....sul mare infinito