|
|
Songs | Albums | Album Arts
Song: | La Voce Del Viso |
Album: | Hegel | Genres: | misc |
Year: | 1994 |
Length: | 255 sec |
Lyrics:
La voce del viso è l'ottava ed ultima traccia dell'album Hegel di Lucio Battisti, pubblicato il 29 settembre 1994 dalla Numero Uno. Per insignificanti movimenti Tanti e tanti, il volto è tutto E tutto sta raccolto Sopra il tuo bel volto Lingua che sei straniera E non si sa se vuoi Che io ti distingua dalla mia O se mia lingua ti finga Bocca di gradazioni Intera gamma Dalle predilezioni Alla maniera amara Bocca che mi sei cara Appena appena schiusa Quando armatura in te Quella fessura è un dissuadendo Le svariate forme labili d'espressione Per tentativi ed approssimazione Ed il tuo volto è tutto Nel momento in cui Passando sopra alla tua immagine Della quale è troppo facile Dire che in superficie
Affiori l'anima Passando sopra la tua immagine Invece Ci si vede, intraducibile L'estraneità al lavoro Ché il volto è tutto Ma non è del corpo Al quale pare unito Il corpo, contentando Il senso della nutrizione E il viso l'ascensione L'assolvenza dell'inappetenza Perché un bel volto Bello se lo si può guardare È un disimparare Del mondo questo e quello Così ci s'innamora Di un viso in cui L'estraneità lavora Il corpo segue Come un testimone Casalingo e familiare Di questa apparizione
In su la cima Quest'opera sensibile Il tuo volto Che si manifesta ed è Oltre l'ordine della natura E come tutti i portenti Tende a scomparire Più cerchi di tenerlo A mente e nelle spire Dei ritrovamenti portentosi E la voce del viso allora Nemmeno ricorre ai miracoli Non un riso, un pianto Non una smorfia densa d'oracoli Ma dà senso quella voce A un solo volto, che è sotto il mio Rotola, si ferma e freme Alle mie mani preme Perché lo riporti in cima In vetta al suo sistema dei piaceri Secondo un canone, un precetto Ed una disciplina Che inumidisce i capelli E per discrezione stende Un velo di madore sulla pelle Ti spadroneggia allora il tuo godio Disincantato in quanto più è restio Al racconto lenitivo Al riassunto giulivo E non è riso, appunto
E non è pianto il tuo Perché il racconto è il riso E pianto è il suo riassunto Sul viso la sintassi Non ha imperio Non ha nessun comando
|
All lyrics are property and copyright of their owners.
2025 Zortam.com
|