Turbini di neve, han cancellato
il sangue di chi è morto a Maratona
e l'uomo, l'uomo ha già scordato
il pianto ed il dolore delle donne
che invano hanno aspettato per mille primavere
qualcuno, che non torna
Sotto la nebbia, di tremori antichi
l'urto delle spade m'ha svegliato
come un bambino, mi son messo a urlare
e qualcuno, qualcuno m'ha gridato "pazzo"
le labbra dei sapienti m'han gridato in faccia
mi amavano, vedere il sole levarsi rosso sangue