Puoi credermi
io penso a te come a una musica
pazza bizzarra dolce inutile
a volte trascinante a volte non più
e a tratti tu
sembra che non suoni più
poi mentre sto di qui o di la
poca importanza ha
ti trovo in testa allimprovviso e poi
nellonda di un concerto scritto mai
che torna qui e tu mi assali così
tu sei una musica
che direi ho cantato già
non ricordo più
se ieri dove e perché
ma so ogni nota di te
puoi credermi
a volte ho anche pensato che
tu eri andata persa ed eri ormai
cambiata da non riconoscerti più
e invece tu
ritorni sempre lo sai
tu sei una musica
che direi ho cantato già
non ricordo più
se ieri dove e perché
ma so ogni cosa di te