Fai una chiave doppia della stessa porta Per qualunque cosa storta si presenterà Dopo aver comprato dei lucchetti nuovi Per la tua finestra Puoi partire, io sto qua A giocare fra le sponde Con le pozzanghere profonde Buttando la moneta nell'acquario Della mia fantasia Finisco sul pulmino dei miei vecchi ricordi Ma il campo sportivo l'ha inghiottito l'edera Seguendo ancora il fiume attracco al cartone Piove, mi riparo dietro un'edicola Ho della sabbia nelle tasche E delle spine sulle calze Uno straniero che si fida Della mia compagnia E' stato un temporale pigro e passeggero Il sole su che brucia in cielo sulle tegole Ma non avevo mai visto un'arcobaleno Essere centrato in pieno da una rondine Come un lampione che si accende In pieno giorno inutilmente Aspetto il sasso e chi così mi spegnerà Con il sorriso sulla fronte Tra le pozzanghere profonde Rimango al largo nell'acquario Della mia, fantasia