Riflettendo sui fatti sui modi e sui tempi c'? da finire matti a pensare che un attimo solo bast? adesso lo so E non ? che rimpianga nemmeno una volta e non ? la coscienza che brucia, ? l'assenza che il buio port? e che un giorno riavr?
Non c'era nemmeno un segnale o il tempo di avere terrore soltanto l'odore bruciato di plastica e un cielo che ha sbagliato colore e la luce che cambia, che cresce che esplode e la rabbia che sale e col sangue corrode e intanto intuire o persino sapere che niente e nessuno potr? mai spiegarmi perch?
Ma tornando al presente, c'? un rumore costante una nota stridente che ancora la mente scordare non pu? ? il regalo che ho avuto, da quel giorno per me il mondo ? muto e non chiedo un aiuto, anzi evito meglio di dire di no a chi cerca in quello che so
Non c'era nemmeno un segnale o il tempo di avere terrore soltanto l'odore bruciato di plastica e un cielo che ha cambiato colore e macine immense che gettavano terra e il vento, il fuoco, le feste, la guerra e intanto intuire, o perfino sapere che niente e nessuno potr? mai spiegarmi perch?